Fabrizio Corona: Tutti lo vogliono libero, ma se uscisse ora dal carcere, per la giustizia sarebbe un’altra sconfitta.
Tutti invocano la libertà immediata per Fabrizio Corona, spinti anche dalla pressione effettuata quasi quotidianamente sugli italiani dai vari mass-media, che tempo addietro hanno contribuito a gettarlo nel fango e che ora, condizionati anche dalle dichiarazioni di autorevoli personaggi scesi in difesa dell’agente fotografico (e non Paparazzo… perchè non lo è mai stato), si schierano opportunisticamente al suo fianco, “fiancheggiandone” anche le campagne civiche in sua difesa.
Fabrizio Corona, molti non se ne rendono o non vogliono rendersene conto, non è una povera vittima della società e della giustizia italiana, ma è un signore che, da alcuni anni a questa parte, e cioè da quando ha iniziato a cimentarsi nel mondo dell’informazione quale capo di un’agenzia fotografica, ha commesso, e lo dicono le sentenze passate in giudicato, un’infinità di reati, di tale particolare gravità da non poter essere, a nostro avviso, in alcun modo giustificati o presi sottogamba.
Può sembrare ingiusta, la sua detenzione, se non si conoscono bene le motivazioni delle condanne da lui accumulate, e può sembrare ancor più ingiusta la sua detenzione, se messa a confronto con la libertà della quale godono un numero incredibile di delinquenti di vario genere e caratura, ma la giustizia è giustizia, e deve valutare i singoli casi e non il malcostume e le ingiustizie sociali con le quali, purtroppo, siamo quotidianamente obbligati a convivere.
Fabrizio Corona, a nostro avviso, ed anche di quello di tantissimi cittadini italiani onesti, avrebbe dovuto e potuto pensare a tempo debito alle eventuali conseguenze giudiziarie derivanti dai suoi comportamenti assai poco rispettosi delle leggi.
Fabrizio Corona, non si è macchiato di un solo reato (cosa che potrebbe benissimo succedere anche al più onesto dei cittadini italiani), ma ne commessi una serie infinita, dei quali, alla fine, è stato giustamente chiamato a renderne conto.
Umanamente, c’è da dispiacersi della situazione di Corona, ma è però anche vero che lui, in varie situazioni “lavorative”, non ha mai dimostrato umanità o pietà per alcuno (parlano gli incartamenti processuali).
In Itali non ci si dovrebbe battere per far uscire Fabrizio Corona dal carcere, perchè è giusto che ci stia, vista la quantità e la gravitò dei reati che ha commesso, ma ci si dovrebbe battere per far si che i tanti e troppi che delinquono, e che dovrebbero invece starci e marcirci, sono invece liberi e si godono la vita alle spalle delle persone oneste, che quotidianamente tribolano per andare avanti dignitosamente.
Purtroppo, però, viviamo in una nazione dove solo che delinque viene amato, rispettato ed osannato.