Lindsay Lohan ricoverata in riabilitazione, dopo la condanna inflittale dal Tribunale di Los Angeles
LOS ANGELES – Lindsay Lohan ha fatto il suo ingresso in una clinica in California per iniziare il periodo di riabilitazione di novanta giorni che le è stato imposto dal tribunale. Inizialmente la star di Mean Girls aveva una stanza prenotata presso il lussuoso Seafield Center di Hamptons, New York, con l’approvazione della corte che l’aveva condannata. La pena è stata comminata dopo che la Lohan aveva rilasciato falsa testimonianza in merito a un incidente d’auto, avvenuto la scorsa estate. La sua Porsche si era scontrata con un Tir a Santa Monica ma lei aveva scaricato ogni responsabilità sull’autista del camion. Inaspettatamente però, la notte di mercoledì Lindsay ha lasciato la Grande Mela a bordo di un aereo diretto a Los Angeles, per recarsi alla clinica Morningside a Newport Beach. Il cambiamento dell’ultimo minuto, voluto dal suo avvocato Mark Heller, ha lo scopo di ottenere un trattamento più lieve rispetto a quello che la Lohan avrebbe dovuto affrontare, con l’approvazione della Corte di LA. Il Procuratore Terry White ha contestato il cambio repentino, sostenendo di non avere avuto abbastanza tempo per valutare la nuova struttura. In dubbio ci sarebbe la reale qualità delle prestazioni mediche offerte nella Morningside, dato che nel 2012 ai dirigenti del centro di recupero è stata sospesa la licenza medica per un problema legato alla prescrizione di farmaci. Secondo il giudice James R. Dabney però, l’impianto sarebbe a norma. Oltre a novanta giorni di rehab la bella interprete di Elizabeth Taylor in Liz and Dick, dovrà anche frequentare diciotto mesi di sedute di psicoterapia e dovrà svolgere trenta giorni di lavori socialmente utili.
Immagini di KIKA PRESS — www.kikapress.com