Sallusti: ‘Un anno fa Renzi mi ha minacciato al telefono”: “Vengo a casa tua e ti spacco le gambe”
La notizia ha del clamoroso.
“Matteo Renzi un anno fa mi ha minacciato al telefono per via di una notizia che lo riguardava pubblicata sul nostro sito.
Mi chiamò e mi disse: ‘Guarda che vengo sotto casa tua e ti spacco le gambe’”.
Nel suo editoriale, Alessandro Sallusti, direttore del Giornale, lancia una “bomba” che ha davvero dell’incredibile.
Non entra nel dettaglio, Sallusti, ma spiega il perchè non sia rimasto stupito dal fatto che alla Leopolda “siano stati esposti in bella mostra quei giornali che hanno osato criticare il governo”.
Sibillino, il direttore del quotidiano milanese. Per una vicenda tutta da chiarire e destinata a far discutere.
Certo è, che proprio un anno fa, “Il Giornale” di Sallusti lancio un duro attacco al Premier, con la notizia della casa di Firenze da lui avuta in affitto gratuito da Marco Carrai, il suo amico e fidato collaboratore, che fece scalpore e mise alla berlina Renzi.
Di recente, poi, anche una serie di attacchi, sempre contro il Premier, per la vicenda degli scontrini e delle spese da lui sostenute sia da Presidente della Provincia di Firenze sia da sindaco di Firenze, nati da una serie di denunce alla magistratura fatte da Alessandro Maiorano, il difensore civico fiorentino, che afferma, con il supporto legale del famoso e temuto avvocato Carlo Taormina, di poter dimostrare, “prove alla mano”, che il Premier ha dilapidato, per usi personali, negli anni in cui è stato Presidente della Provincia di Firenze e sindaco di Firenze, bel 31 milioni di euro dei contribuenti italiani.
Una bruttissima vicenda, questa, che vede proprio in questi giorni Maiorano nelle aule di giustizia, nel ruolo di accusatore di Renzi, con una fittissima documentazione atta a comprovare le sue pesantissime accuse.
Articolo pubblicato da www.ilgiornaleditalia.org, consultabile in originale tramite il seguente link: http://www.ilgiornaleditalia.org/news/cronaca/872309/Clamoroso-Sallusti—Un-anno.html#.Vm1uycp5WWI.facebook
