Sen. Stefania Pezzopane: Una sua lettera, scritta con il cuore, mette a tacere ogni maldicenza.
La Senatrice abruzzese Stefania Pezzopane, come tutti gli italiani hanno avuto modo di vedere, sopratutto in questi ultimi giorni è stata oggetto di critiche ed attacchi mediatici, non perchè si sia macchiata di chissà quale reato, ma solo perchè ha avuto la “debolezza” (per alcuni) ed il buonsenso (per altri), di cedere al sentimento più grande, quello dell’amore, innamorandosi di un uomo, il modello Simone Coccia Colaiuta, un po’ più giovane di lei e con un aspetto fisico particolarmente invitante, tale da far impazzire di desiderio tante “sbarbine” in cerca di avventura.
E questa bellissima storia d’amore, che in altri tempi ed in altre circostanze sarebbe stata portata ad esempio ed esaltata, e forse sarebbe diventata anche una fiaba, da leggere ai più piccini, è diventata terreno di scontro tra fazioni diverse, spesso strumentalizzate ad arte da nemici politici della parlamentare abruzzese, che si è sempre distinta per onestà e coerenza politica, battendosi fieramente anche contro i suoi stessi compagni di partito, quando è stato necessario, pur di far valere le ragioni dei suoi concittadini che hanno riposto e ripongono in lei illimitata fiducia.
Una fiducia alla quale la Pezzopane tiene in modo particolare e che desidererebbe non fosse messa in alcun modo in discussione.
Per questo, ha scritto ai suoi concittadini, che lei ha dimostrato e dimostra quotidianamente di avere a cuore, la commovente lettera che pubblichiamo, che è ulteriore testimonianza della semplicità ed onestà di una donna che ha come unica colpa quella di essersi innamorata e di credere nell’Amore, quello con la A maiuscola.
LETTERA ALLE AQUILANE E AGLI AQUILANI. AMO SIMONE E LA MIA TERRA
Care aquilane e cari aquilani, siete la mia gente, quella che per strada mi chiama Stefania. Ebbene, io sono la Stefania di sempre.
Quella che è stata al vostro fianco in tutte le occasioni, quella che scappava come voi di casa con la mia famiglia per fuggire dal grido mortale dell’orco, la mattina di quel tragico 6 aprile.
Quella che non hai mai smesso di lottare e di credere che la ricostruzione dell’Aquila fosse possibile, nonostante tutte le difficoltà.
Quante avversità abbiamo superato insieme? Io ci sono sempre stata. E continuerò ad esserci.
Non sono uscita fuori di cervello, come qualcuno malignamente borbotta. Sono semplicemente una donna innamorata, serena e felice.
Ho avuto la fortuna di incontrare un ragazzo che mi ha saputo regalare la serenità e la sincerità di un sentimento pulito.
È più giovane di me. Lo so. Cosa avrei dovuto fare? Reprimere i miei sentimenti perché qualche persona bigotta o qualche mente chiusa e misogina me lo imponeva?
Piangiamo nei film dove ci si ama tra diversi, ma nella vita reale poi agli amori diversi mandiamo condanne e anatemi.
Chi mi conosce bene, e voi cari aquilani mi conoscete bene, sa che non mi arrendo davanti a niente, e che combatterò per tutelare questo amore dall’odio e dalla maldicenza. Io sono una persona sincera e schietta e in maniera sincera e schietta ho voluto vivere questa storia d’amore. Mai avrei immaginato di dover passare sotto le forche caudine dei benpensanti.
Ho fatto ciò che qualsiasi altra donna farebbe per la persona che ama. O forse perché sono un personaggio pubblico avrei dovuto soffocare nel silenzio i miei veri sentimenti e sottostare alle ipocrite convenzioni sociali?
Da bimba mi prendevano in giro a scuola, per la mia piccolezza… a volte lo fanno anche ora con insulti e cattiverie. Ma io piccola piccola sono passata avanti a persone più alte ed aitanti di me. Ho lottato tanto e sempre. E lotterò ancora. Per voi e per me.
Spesso menzogne e bugie sono state inventate ad arte per colpirmi. Perché le donne sono ancora sante o madonne, ma non sono ancora accettate se hanno fama e potere.
Voglio semplicemente continuare a fare il mio lavoro con responsabilità e serietà, perché so che c’è tanto da fare nel mio paese e nella mia terra ferita e ancora addolorata.
Chi mi stima, sa che i sentimenti che provo per Simone non possono far altro che rendermi più forte. Chi mi apprezza, sa che il mio impegno e la mia passione per la mia città e per la politica saranno ancora più grandi e più forti. Come più grande e più forte è la voglia di ricostruire la città che amo.
Stefania Pezzopane